MATILDE TRA I GRANDI

MENZIONE SPECIALE
 menzione specialeScuola primaria “Bruno Ciari” di Ozzano dell’Emilia – Bo
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 ins.ti Cristina Medici & Nicoletta Gatto –  IV G – a.s. 2014/2015
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Concorso “Le radici per volare” 

 

Le parole del nostro sindaco

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“Contessa e Regina: Matilde di Canossa”

FILMATO D’ANIMAZIONE (clicca)

 

BACKSTAGE (clicca)

FILMATO D’ANIMAZIONE

A scuola non ci sono  solo esercizi, studio e studio! ….per fortuna! Ci sono anche attività più giocose dove lavoriamo tutti insieme per ottenere un risultato unico,  come nelle recite, nei lavori per la Festa del Libro, di Archeologia e altro…   Anche quest’anno vogliamo presentarvi un lavoro realizzato con le forze, le idee e le capacità di  tutti.

C’è a chi piace storia, a chi italiano o informatica, chi è più portato in arte e chi a recitare…  Bhè qui le materie sono mescolate: c’è storia, italiano, geografia, arte, tecnologia e informatica!  Ciò che abbiamo imparato nelle diverse materie c’è servito per realizzare il nostro progetto.

Quest’anno abbiamo provato a costruire un filmato d’animazione. Il tema ci è stato suggerito dal progetto  “Le radici per volare”  dell’università di Bologna, che tutti gli anni organizza una festa della Storia e un concorso legato al tema.  Quest’anno è stata scelta una grande protagonista della storia: Matilde di Canossa. Questo lavoro ci ha permesso di avvicinarci a questa figura molto importante per le nostre terre e scoprire che anche le donne hanno segnato la storia.  Le donne, nel passato, difficilmente avevano posti di potere perché considerate di rango inferiore. La Grancontessa Matilde è stata una delle più potenti donne della storia italiana: vissuta nel periodo medievale, in un periodo di continue battaglie, di intrighi e scomuniche, seppe dimostrare una forza straordinaria.  Cugina dell’imperatore Enrico IV, ma fedele seguace del papa, si ritrova al centro di uno scontro epocale.  Celebre è l’episodio di Canossa, quando  il re scomunicato, si umilia davanti al papa.

Ecco noi vi raccontiamo proprio questo episodio, attraverso un piccolo ‘cartone animato’.  …piccolo… ‘corto’…ha una durata breve, ma noi abbiamo impiegato tante ore, un sacco di ricreazioni e recuperi!  Eh sì! Perché ogni scena di pochi minuti è stata costruita in tante sequenze.

 

BACKSTAGE

Nel backstage è documentato tutto il lavoro.

La prima attività  è stata quella di ricavare notizie da internet e da alcuni testi di storia locale per l’ambientazione geografica e storica della vicenda e vedere i ritratti dei personaggi. Dopo aver riletto l’episodio scelto, un gruppo di noi si è occupato della sceneggiatura, scrivendo le parti narrative e i dialoghi; Poi  alcuni hanno interpretato le parti e registrato le voci. L’episodio scelto è stato diviso in diverse sequenze e ogni sequenza divisa in  personaggi e ambientazione.– Avevamo alcuni disegnatori fissi, incaricati di rappresentare i personaggi della storia e altri che hanno rappresentato tutti gli ambienti, i luoghi e i dettagli. Tutti abbiamo aiutato a colorare le varie scene.

E infine… la cosa più difficile: l’animazione. Ogni singola sequenza doveva essere fotografata. Prima si allestiva l’ambiente, posizionandolo nella maniera migliore per luce e inquadratura, fissare il fondo e  ‘animare’ i personaggi. Per rendere i movimenti ogni personaggio aveva le diverse parti staccate e fissate con la ‘magica bava’ e il mitico ‘scotch carta’.   E poi… ciak si gira!, gamba avanti, gamba indietro, occhio su, occhio giù, bocca chiusa, bocca aperta… attenti a non fotografare le nostre mani, le nostre ombre…le forbici!

Bhè una gran fatica!!

Così oltre a  conoscere la storia di un personaggio importante abbiamo scoperto alcuni trucchi di animazione. In questa fantastica scoperta ci ha guidato passo dopo passo, con tanta pazienza, per tante ore ….il mitico prof. Giuliano Ortolani!!