In queste ore ho pensato spesso ai tanti momenti condivisi con Annalisa, momenti che l’hanno fatta diventare per me una persona cara, oltre che una maestra stimata e apprezzata. Ricordo il lavoro fatto insieme per l’inserimento di un’alunna in una sua classe prima nove anni fa, appena diventato dirigente di questo istituto. I progetti delle sue classi a cui mi invitava sempre a partecipare: in particolare, una volta che aveva trasformato l’aula in un supermercato e faceva fare calcoli a bambini come se stessero facendo la spesa. La passione per il proprio lavoro, l’attenzione per l’inclusione di tutti gli alunni e le alunne e la collaborazione che dava alle colleghe e al personale, sempre con il sorriso. L’aiuto fondamentale per non far morire un progetto come la Festa del Libro con tutte quelle ore passate in Dirigenza ad organizzare gli interventi nelle classi, i gadget e le esposizioni dei lavori. L’impegno negli incarichi aggiuntivi, come la sua presenza in Consiglio di Istituto e come coordinatrice delle classi parallele per l’area matematica. Tutte queste cose mi piace ricordare di Annalisa e mi piace salutarla con alcuni versi di Emily Dickinson, esprimendo la vicinanza di tutto l’istituto alla sua famiglia:
Parti per il tuo viaggio sconfinato!
Le Stelle che incontri
Sono simili a Te –
Non è forse ogni Stella un Asterisco
A indicare una Vita umana?
Il Dirigente Scolastico
Luca Prono